Con il quadro “Narciso - passo otto” l’artista reatino Max Ciogli sarà di fronte al critico Vittorio Sgarbi dopo essere stato selezionato per la finale al concorso di arte moderna "Arciere” nell’ isola di Sant'Antioco in Sardegna.
La cerimonia di premiazione è in programma sabato 17 aprile alle 17,30 presso il Museo archeologico “Ferruccio Barreca”, in Sardegna. Dice il professore ferrarese, presidente della giuria del Premio, “abbiamo proceduto a suggerire agli organizzatori di invitare oltre cinquanta artisti di rilievo nazionale”. Un’occasione importante, quindi, per l’artista reatino convocato come uno dei nuovi artisti protagonisti a livello nazionale. Come ha sottolineato lo stesso Vittorio Sgarbi, il concorso “Arciere”, anche se non ufficialmente, è un biglietto da visita per gli artisti che parteciperanno alla biennale di Venezia.
Il critico infatti, che recentemente è stato eletto direttore del Padiglione Italia alla Biennale d’arte di Venezia, ha dichiarato: «Credo che sarebbe bene organizzare una sorta di campionati regionali di preparazione a Venezia, questo di Sant'Antioco è un concorso che raccoglie artisti da tutta Italia e supera anche questa idea». Sgarbi è stato designato presidente onorario dell'associazione Arciere che è presieduta da Roberto Lai. Insieme a Max Ciogli sono tanti gli artisti che Sgarbi ha ritenuto di interesse per gli organizzatori, fra questi gli scultori Lino Scarpella e Aron Demetz ed i pittori Luigi Serafini, Greta Frau, la coppia Bertozzi e Casoni.
